" Cabala dei sogni
e di quanto, inatteso, si mostra
agli occhi e si affaccia alla mente ".
Eccoci ad analizzare altri tre numeri della Cabala genovese.
Il numero Sedici ( 16 ) è rappresentato dalla carta " Fiore selvatico ".
Questo è il numero della Natura, della campagna, di tutto ciò che vive all'aria aperta, dei mestieri umili che portano saggezza ed anche dei sentimenti sinceri.
Lo troviamo in tutto ciò che che vi è di genuino e nobile, numero delle piante, dei fiori più semplici (fiori di campo ) degli animali da cortile.
E' anche il numero della donna, vista come compagna fedele, madre premurosa e sorella comprensiva.
E' il numero del consolidamento dei rapporti e delle opinioni ( positivi ) rappresentati appunto dal fiore selvatico.
Il numero Diciassette ( 17 ) è rappresentato dalla carta " Pace tra nemici ".
Questo numero è ricco di superstizione. Numero che lo si deve interpretare a seconda del giorno in cui ricorre.
Numero del peccato, dell'attrazione, del gatto e di tutti gli animali notturni è anche numero di pace e amicizia ( da qui la carta ) se dato nel giorno di Martedì.
Numero del vizio, della perdita, dei dispetti e delle colpe se dato di Venerdì.
Il numero Diciotto ( 18 ) è rappresentato dalla carta del "Suonatore " .
Questo è il numero della moralità e della concordia.
Quando si ha a che fare con questo numero gli avvenimenti tendono a normalizzarsi e le cause ad essere giuste.
E' il numero del ferro di Cavallo, della buona musica e degli oggetti utili.
Il numero Diciotto eleva, come la buona musica, al misticismo a Dio o agli Dei, da qui la carta del suonatore.
Fonte:
Sia le immagini che la citazione riguardanti la Cabala sono estrapolate da " Il Bugiardino, Lunario rurale e popolare delle terre liguri ".
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