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giovedì 4 aprile 2013

Erbe e Piante tra tradizione e magia...


Quando odorosa tra la molle erbetta
sta la violetta,
tuoi brevi petali d'aureo colore
mi mostri, o fiore!
Giunge l'estate, e all'Amaranto
fiorisci accanto.
La foglia al platano già si scolora,
fiorisci ancora.
E quando i fiori sul vago stelo
reclina il gelo,
di te, Calendula, non è misura
di fioritura.
Perché costante segui a fiorire
senza morire? …
Perché son simbolo di quanto è ordita
quaggiù la vita.
Dimmi quai sono, fanciulla, gli anni
scevri d'affanni?…
Io ti rammento costante fiore,
cara " il Dolore".

(Anonimo)


La Calendula  ( Calendula arvensis )

Il nome Calendula deriva dal latino  " calendae " perchè questa ha la proprietà di fiorire dall'inizio della Primavera alla fine dell'Autunno ogni mese.

Questa pianta nelle campagne è tenuta in grande considerazione ancora ai giorni nostri. Davanti alla porta di casa, davanti alle stalle e nei sentieri che portano alle fasce non mancano ne mai le piante. 

Una pianta di Calendula che muore è di cattivo auspicio.

Questa pianta allontana la malasorte, gli spiriti maligni ( alcuni dicono grazie al suo colore, altri grazie al suo odore nauseante ), attenua la malinconia, la depressione data dalla nostalgia e allontana il ricordo dei fallimenti e degli amori oramai perduti.

2 commenti:

  1. Sembra terassaco...che differenze fisiche ci sono tra le due piante?

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  2. Una differenza molto evidente è il colore del fiore. Il Tarassaco ha il fiore color Giallo, mentre la Calendula è arancione. Le piante " fisicamente " sono bel diverse. Le foglie ed il fusto della Calendula ha anche una leggera peluria.La prossima settimana in questa rubrica metterò il Tarassaco. Magari cosi' potrai dare un'occhiata. A presto.

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