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mercoledì 6 marzo 2013

Parlando di erbe officinali...


" In Herbis Salus "


Cardo Mariano ( Silybum Marianum )

Parti utilizzate: Le foglie raccolte in Primavera ed essiccate in luogo ombroso e ventilato, le radici disotterrate in Primavera ( solo se necessarie e solo ed esclusivamente se vi sono altre piante nelle vicinanze )o in Autunno, fatte essiccare sempre in luogo asciutto, ombroso e ventilato. I semi, raccolti tramite scuotimento dei capolini essiccati.


Indicazioni: Il Cardo Mariano presenta tannino, sostanze amare, amido e mucillagine.
E' decongestionante epatico, colagogo, tonico e diuretico.

Il Cardo Mariano è pianta annuale, con radice fusiforme e fusto eretto che può arrivare al metro e mezzo di altezza, ampiamente ramificato.

Le foglie sono grandi dal color verde intenso e dal bordo spinoso.
I fiori sono di un bel viola/rosato, circondati da brattee spinose e riuniti in grandi capolini, fiorisce in Estate.

E' diffuso nell'area mediterranea, cresce negli incolti, nei pascoli dove arriva a formare gruppi estesi.

Lo si adopera per decotto di radici, foglie o semi.

La polvere dei semi contro l'ipotensione. I semi sono ricchi di principi attivi, non sono tossici, ma vanno ugualmente usati con riguardo e con l'aiuto ed il consiglio di un medico erborista.

Un ottimo aperitivo lo si prepara lasciando in infusione la radice nel vino bianco.
Ricco di principi amari, può essere usato per la preparazione di liquori.

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